[25 Pensieri per Natale è una rubrica ideata da Una Fragola al Giorno]
Due letterine oggi, non le mie però.
Sono due letterine che ho ascoltato ieri sera, mentre cercavo di capire lo schema in inglese del vestitino che voglio fare alla Giulia per Natale.
Caro Babbo Quaresimale, sono un bambino italiano di 50 anni. Scrivo a te invece che a tuo fratello Natale perché so che quest’anno sarai tu a scendere dal camino: non per donarci dei regali, ma per portarci via i pochi rimasti, compreso il camino, su cui devo ancora pagare l’Imu. Ecco, babbo, è passato un anno e l’unica cosa nuova è l’Imu. Sta per andarsene anche Monti. Il resto è già tornato tutto come prima: pensa che alla Camera, l’altra sera, Bossi (te lo ricordi Bossi?) invitava D’Alema (te lo ricordi D'Alema?) a tastargli il bicipite. E D’Alema, scrive l’agenzia Ansa, «non si sottraeva, compiacendosi con Bossi per la sua forma fisica». Vedi babbo, si piacciono, si compiacciono e soprattutto non si sottraggono, non si sottraggono mai. D'altronde era prevedibile che la vittoria di Bersani alle primarie venisse equivocata dalla Casta. I dinosauri della Seconda Repubblica hanno pensato che la tempesta fosse passata e oggi sono tornati ad affollarsi tutti sotto il suo ombrello. Pensa che è ricomparso persino Berlusconi, l’unico Napoleone per cui dopo Waterloo non arriva mai Sant’Elena. Ecco, babbo, aiutami. Io non è di loro che ti voglio parlare, non mi preoccupo di loro, io babbo mi preoccupo per me e ti chiedo questo: aiutami ad avere coraggio. A rifiutare le scorciatoie del populismo, a diffidare degli omini dei balocchi e dei grilli sbraitanti che promettono ciò che non potranno mantenere e accarezzano le mie peggiori pulsioni, come la rabbia, anziché far leva sui miei sentimenti migliori, come il desiderio di vivere finalmente in un Paese civile, con una destra e una sinistra europee, dove ogni elezione non sia un referendum pro o contro una persona. Ecco babbo aiutami a scegliere con il cuore e con la testa, invece che come al solito con la pancia. Aiutami a diventare cittadino e non più suddito, telespettatore consapevole e non solo consumatore. In una parola babbo, aiutami a diventare finalmente adulto.
addirittura dal premier uscente Mario Monti, che, prima di lasciarci (forse nemmeno per tanto), ha trovato il modo di salvare definitivamente l'economia italiana, scovando un uomo che evade il fisco addirittura da duemila anni. Tutto questo ovviamente grazie alla mente geniale di Neri Marcorè.
Caro Babbo Natale, codice fiscale BBBNTL eccetera, da una serie di controlli incrociati abbiamo riscontrato diverse anomalie nel suo patrimonio. Ci risulta che lei sia in possesso di un'abitazione in Lapponia di duecento metri quadri, evidentemente insufficienti a contenere tutti i balocchi da consegnare nel mondo, inoltre ci risulta in possesso di una slitta cabrio di lusso trainata da otto renne fiscali. Last but not least, l'INPS di Rovaniemi ci segnala che da oltre duemila anni lei non versa contributi per i suoi dipendenti: elfi, gnomi e folletti vari. Si presenti entro l'anno e non provi ad impugnare questa letterina. Ad Equitalia non gliene importa nulla se lei non esiste. Distinti saluti, il professor Mario Monti, ormai ex Presidente del consiglio.